mercoledì 18 dicembre 2013

SPIATE NUDE SOTTO LA DOCCIA, LE PALLAVOLISTE IN AULA: "È STATO IL NOSTRO ALLENATORE"

Il processo al cosiddetto "coach sexyspione" porta la squadra di pallavolo in Tribunale.

Ieri, davanti al giudice Cristian Vettoruzzo, sono sfilati dirigenti e atlete della "Samarcanda volley Resana": erano testimoni dell’accusa nel processo all’ex allenatore Fabio Fontana, geometra 46enne di Vedelago, che è accusato di interferenza illecita nella privacy delle ragazze.

Secondo la Procura il 46enne avrebbe filmato, con una piccola telecamera piazzata negli spogliatoi, le ragazze mentre si spogliavano per andare sotto la doccia.

Ieri giocatrici, il presidente Danilo Stocco, ma anche il consulente tecnico Antonio Doimo e il comandante dei carabinieri Francesco Bianco hanno ricostruito quanto accaduto a marzo 2011 quando venne scoperta la videocamera.

Sono stati poi tutti "torchiati" dall’avvocato difensore Emilio Marcon che ha cercato di mettere in evidenza contraddizioni e il "clima" ostile nel quale si sarebbe trovato a lavorare Fontana.

L’obiettivo?

Dimostrare che la telecamera era stata piazzata non per spiare le ragazze senza veli, ma per registrare i loro commenti e capire perché il "gruppo stentasse ad affiatarsi".